
Da oggi, primo marzo, in Italia entrano in vigore (in anticipo di qualche mese) le nuove norme che regolano separazioni e divorzi, introdotte con la riforma del codice di procedura civile fimata da Cartabia. L'obiettivo è rendere queste pratiche più semplici e veloci, accorciando notevolmente i tempi. Con un unico atto si può richiedere separazione e divorzio giudiziale. L'atto dovrà essere completo di ogni domanda, eccezione, prova e richiesta riconvenzionale da subito. L'udienza del giudice deve tenersi entro 90 giorni. I figli sono sempre ascoltati. Secondo le statistiche 48 matrimoni su cento finiscono in frantumi in Italia, in pratica uno su due. Eppure in base ai dati Eurostat l'Italia resta uno dei Paesi con l'indice più basso di divorzi nella Ue: 1,12 ogni mille abitanti. Nel 2020 divorzi e separazioni hanno avuto un freno dal Covid per la chiusura degli uffici giudiziari così si è scesi rispetto al 2019 da 85.349 divorzi a 66.662 e da 97.474 separazioni a 79.917. Ma nel 2021 c'è stata una sensibile ripresa riportando i dati statistici all'epoca pre-Covid.

Oggi e domani commissione speciale al Parlamento europeo sull'emergenza Covid, tra lezioni apprese e raccomandazioni per il futuro. Aprono i lavori Jutta Urpilainen, commissaria europea per i partenariati speciali e Valdis Dombrovskis, vice presidente Ue. Domani Mike Beke presenta lo studio realizzato con l'aiuto di Timothy Yu-Cheong, borsista, su "La risposta della sanità pubblica europea alla pandemia. Lezioni per le future minacce sanitarie transfrontaliere". Chiude i lavori Dolores Montserrat, ex ministro della sanità spagnola e presidente della commissione di Bruxelles per le petizioni del Parlamento. Complessivamente il Covid ha ucciso in Europa (compresi Regno Unito e Russia) oltre un milione e mezzo di persone fino all'inizio del 2023. In Italia le vittime sono state quasi 185 mila.

Audizione in commissione Finanze alla Camera sul Superbonus. Sono stati convocati i rappresentanti di Confcommercio, Confesercenti, Confartigianato, Cna, i tre sindacati confederali e l'Ugl e altre nove sigle. Domani mattina altro round, che avrà come capodelegzione l'Ance, l'associazione dei costruttori, in prima fila nella battaglia sui crediti incagliati nell'ambito dei bonus immobiliari. Secondo la stima fornita dal governo la somma ammonta a 19 miliardi. E anche se la premier Giorgia Meloni in più di un'occasione per spiegare la scelta dell'esecutivo di bloccare le operazioni ha ricordato che il Superbonus è costato a ogni singolo italiano due mila euro, compresi neonati e senzatetto, ora si cerca un modo per non mandare in crisi imprese edili e famiglie, costrette a fare i conti con cantieri interrotti a metà.

La premier Giorgia Meloni arriva oggi a New Delhi per inaugurare la conferenza annuale sulla geopolitica "Raisina", organizzata dal ministero degli Esteri indiano. Un anno fa era toccato alla presidente della Ue Ursula von der Leyen. Una missione importante dopo quella a Kiev, durante la quale la premier italiana incontra per la seconda volta in pochi mesi il premier Narendra Modi. Obiettivo: incrementare i già importanti scambi commerciali tra i due Paesi, dando concretezza all'accordo sul libero scambio tra Italia e India avviato da Draghi nella primavera scorsa. Ma la premier, nella scia del leader tedesco Olaf Scholz, che l'ha preceduta a New Delhi di un paio di giorni e venerdì sarà a Washington dal presidente Joe Biden, tenterà di far pressioni perché l'India prenda posizione contro la Russia sul conflitto in Ucraina. Ma Modi, che è il presidente di turno del G20, è probabile provi a glissare dopo aver deciso per l'ennesima astensione nel voto che si è tenuto all'Onu giovedì. Poi dall'India Meloni volerà negli Emirati Arabi dove è attesa sabato ad Abu Dhabi.

A mezzogiorno di oggi, primo marzo, scatta la sfida online tra le imprese del settore turismo. Da quell'ora si possono presentare le domande per ottenere gli incentivi per migliorare servizi di ospitalità e potenziare le strutture ricettive, puntando su digitalizzazione e sostenibilità ambientale. Una sfida a colpi di clic perché le richieste saranno esaminate in ordine cronologico di presentazione. La domanda va presentata attraverso la procedura informatica sul sito www.invitalia.it. In palio ci sono 780 milioni, di cui 180 per il contributo diretto alla spesa e 600 per il finanziamento agevolato concesso da Cdp. Il 50% delle risorse è destinato agli interventi di riqualificazione energetica; il 40% delle risorse stanziate per il contributo diretto è destinato alle imprese in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.

C'è anche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella oggi a palazzo Wedekind in piazza Colonna per il 125° anniversario dalla fondazione dell'Inps, l'istituto nazionale della previdenza sociale. In Italia i pensionati sono 16 milioni, divisi tra 8,3 milioni di donne e 7,7 milioni di uomini per un totale di circa 22 milioni di assegni pagati ogni mese. In totale, al lordo, i pensionati italiani percepiscono 312 miliardi. La giornata ruoterà attorno al dibattito "L'evoluzione del welfare e del lavoro per innovare il Paese". Intervengono il ministro del Lavoro Marina Calderone e la presidente della Corte Costituzionale Silvana Sciarra. Nell'occasione del compleanno l'istituto guidato da Pasquale Tridico cambierà il logo istituzionale.
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