NEW YORK - Vivere in mezzo al mare, in enormi città galleggianti o singoli bozzoli ipertecnologici, in armonia con la natura e lontano dal controllo di qualsiasi governo. Si chiama "Seasteading" ed è la nuova sfida della Silicon Valley alla “normalità”, fra capriccio di lusso per imprenditori irrequieti, utopia per sognatori e nuova frontiera di autonomia per irrinunciabili liberali (nel senso italiano del termine). Ma non solo.