Sempre più spesso il paradigma di produzione caratteristico del Free/Open Source Software (FOSS), basato su processi di sviluppo aperti e collaborativi, trova applicazione in svariati ambiti, consolidando la propria diffusione all'interno del sistema economico e sociale.
E' questo il caso di Wikipedia l'enciclopedia on-line libera, multilingue e universale, il cui valore è dato dalla condivisione di contenuti e informazioni, attraverso l'interazione di una comunità di persone geograficamente distribuita in tutto il mondo.
L'enciclopedia è in permanente sviluppo sul Web e può essere liberamente letta, scritta e riutilizzata nel rispetto della licenza GNU Free Documentation License (GFDL). Nata nel gennaio 2001 nella versione in inglese su iniziativa di Jimbo Wales, Wikipedia, nell'arco di soli quattro mesi, vide nascere altre 13 edizioni, tra cui quella in italiano e attualmente, con oltre 10.757.000 articoli disponibili in più di 250 lingue e oltre 12.640.000 utenti registrati, è considerata l'enciclopedia più estesa a livello mondiale.
Le principali caratteristiche di Wikipedia
Le caratteristiche dell'enciclopedia derivano dal rispetto di cinque principi fondanti, un insieme di convenzioni e linee guida maturate nel tempo e condivise dalla comunità. Il primo principio definisce la natura dei contenuti di Wikipedia che, in quanto enciclopedia deve rispettare i criteri di verificabilità, secondo cui i contenuti editi devono essere già stati realmente pubblicati da una fonte attendibile, e di divieto di ricerche originali, come, ad esempio, teorie e idee formulate ex novo o sostenute da piccole minoranze. Il secondo riguarda il dovere per chiunque contribuisca di mantenere un punto di vista neutrale nella trattazione dei contenuti, presentando non un singolo punto di vista, ma tutti i differenti aspetti di una questione, riportandoli con chiarezza, imparzialità e avvalendosi del supporto delle fonti. Con il terzo principio si difende la libertà dei contenuti, che devono essere citati e distribuiti sotto licenza GFDL. Chiunque può modificare le voci presenti nell'enciclopedia che, di conseguenza non è controllata da un singolo individuo, ma dall'intera comunità. Infine, il quarto e il quinto pilastro riguardano rispettivamente il codice di condotta, a cui la comunità deve attenersi al fine di evitare conflitti che possono danneggiare l'enciclopedia stessa, e la scelta di non porre agli utenti ulteriori vincoli o restrizioni, al di fuori di quelli descritti.
La comunità di Wikipedia: governance e coordinamento
La gestione complessiva delle versioni dell'enciclopedia, dei numerosi progetti ad essa correlati e dell'infrastruttura informatica è affidata alla Wikimedia Foundation, un'organizzazione americana senza fini di lucro, nata proprio con l'obiettivo di sostenere Wikipedia e di garantire la libertà nella gestione dei contenuti da parte degli utenti.
In generale, la governance e il coordinamento della comunità avvengono attraverso una struttura organizzativa formale di tipo meritocratico e le principali decisioni di natura amministrativa e riguardanti i contenuti editoriali sono prese per consenso dei soggetti coinvolti. Gli utenti possono essere distinti in tre gruppi, utenti registrati, utenti anonimi e amministratori, la cui composizione evolve dinamicamente nel tempo. Dal momento che la registrazione non è obbligatoria, molti utenti rimangono anonimi e i loro contributi vengono identificati attraverso l'Internet Protocol (IP) address della postazione da cui di volta in volta si collegano. Gli utenti registrati, invece, vengono identificati attraverso il proprio username, che consente loro di mantenere la propria identità invariata nel corso di diverse sessioni e indipendentemente dell'indirizzo IP da cui si connettono. Essi, nel corso del tempo, possono acquisire nei confronti della comunità una reputazione tale da garantire buone performance di qualità dei contenuti e una buona conoscenza del funzionamento di Wikipedia e, sulla base di essa, essere promossi amministratori. Questi ultimi godono di particolari privilegi e permessi che conferiscono loro la facoltà di cancellare e ripristinare le voci dell'enciclopedia, impedirne la modifica e, se necessario, bloccare in modo temporaneo o permanente alcuni utenti ritenuti colpevoli di aver violato le linee guida (Suh et al., 2007).
Un ulteriore strumento indispensabile per la governance e il coordinamento della comunità è la metodologia di valutazione della qualità, basata sui processi di Featured Article status assignment and removal e di Article deletion. Il primo consiste nel fissare un livello di qualità e nell'etichettare le voci dell'enciclopedia che soddisfano tale target come Featured Article ed, eventualmente, rimuovere l'etichetta da quelle che non lo soddisfano più, mentre il secondo consiste nel definire un livello minimo di qualità accettabile ed escludere dall'enciclopedia gli articoli che non lo raggiungono.
Il modello di sviluppo wiki e il problema della qualità delle informazioni
Dal punto di vista tecnologico, la gestione collaborativa delle pagine Web è resa possibile dal modello di sviluppo di tipo wiki, in grado di trasformare l'utente da semplice utilizzatore ad autore di contenuti. Attraverso una piattaforma software Internet-based efficace e facile da apprendere, chiamata MediaWiki, ciascun utente può aggiungere e modificare i contenuti presenti nel wiki, siano essi testo, audio o video, e condividerli con chiunque si affacci sulla rete Internet (Almeida et al., 2007). Pertanto, pur essendo basata sul medesimo paradigma di produzione dei progetti FOSS, Wikipedia è caratterizzata da minori barriere all'ingresso, dal momento che per partecipare non sono necessarie conoscenze tecnologiche sofisticate come quelle che, di fatto, sono richieste per contribuire allo sviluppo di FOSS (Stvilia et al., 2008).
L'apertura dei contenuti e i limitati costi necessari per accedere alla tecnologia fanno di chiunque abbia la possibilità di collegarsi alla rete Internet un potenziale redattore di Wikipedia, con tutti i benefici e le problematiche che ne conseguono. Infatti, se da un lato questo approccio ha dato vita ad un ampio corpo di collaboratori volontari in continua espansione, dall'altro ha determinato l'insorgere di una serie di criticità legate alla qualità delle informazioni in essa contenute.
La mancanza di un processo formale di revisione e controllo rende i contenuti privi di autorevolezza e, specialmente nel caso di argomenti controversi, spesso si verificano vere e proprie guerre di revisione (edit war), conflitti prolungati tra gli utenti che non riescono ad accordarsi riguardo la stesura di una voce.
Per rispondere all'esigenza di proteggere i contenuti di Wikipedia da errori, imprecisioni e atti di vandalismo che ne deteriorano la qualità, senza venire meno al principio di libertà nella redazione dei contenuti, catalizzatore del successo dell'enciclopedia, è stato adottato uno dei principi fondamentali che regolano lo sviluppo di FOSS, given enough eyeballs, all bugs are shallow. In questo caso il termine bugs non si riferisce ad errori di programmazione, ma a contenuti imprecisi o inesatti, che difficilmente possono sfuggire agli occhi di una vasta comunità desiderosa di correggerli e migliorarli. Questo principio, inoltre, è supportato tecnologicamente dalla piattaforma MediaWiki, che semplifica l'attività di monitoraggio dei contenuti, associando a ciascuna voce una pagina di cronologia, che tiene traccia di tutte le modifiche, e una di discussione, che consente alla comunità di commentare e discutere tutto ciò che viene scritto.
Secondo uno studio condotto da Wilkinson e Huberman (2007) le voci con standard qualitativi più elevati sono quelle a cui collaborano un numero maggiore di editori e per cui la pagina di cronologia mostra un numero maggiore di edizioni. Il processo di sviluppo collaborativo su base volontaria caratteristico di Wikipedia comporta tuttavia che un limitato numero di voci relative ad argomenti di grande interesse e rilevanza abbiano un elevato numero di editori e di edizioni, mentre l'attività della maggior parte delle voci risulti assai scarsa. Ne deriva che una condizione necessaria a garantire la qualità delle informazioni inerenti una determinata voce è la presenza di una comunità numerosa e attiva con un vivo interesse per gli argomenti di cui essa tratta.
Queste problematiche sono al centro del dibattito inerente la credibilità di Wikipedia come fonte accademica. La comunità di utenti segnala come spesso l'enciclopedia venga utilizzata come fonte senza essere citata o come i link alle sue voci vengano proposti ai lettori come fonti supplementari, ma non utilizzati direttamente dagli autori degli articoli. Ciò nonostante una ricerca condotta da Giles (2005) ha dimostrato che l'accuratezza della versione in inglese di Wikipedia è di poco inferiore a quella delle enciclopedie redatte in maniera tradizionale, come ad esempio l'Enciclopedia Britannica e secondo Alexa, un'azienda statunitense sussidiaria di Amazon che si occupa di statistiche sul traffico di Internet, Wikipedia è uno dei 10 siti più visitati del Web con circa 110.800 altri siti che a loro volta lo propongono come link.
I wiki come fonti di informazioni mediche
Spesso avviene che l'enciclopedia venga utilizzata per ottenere informazioni mediche e che sempre più pazienti se ne servano per saperne di più riguardo il proprio stato di salute. Sul modello di Wikipedia hanno iniziato a diffondersi sul Web diversi wiki di carattere medico, come ad esempio AskDrWiki, creato da un team di cardiologi dell'ospedale di Cleveland, negli Stati Uniti (Lewis Dolan, 2007). Essi, oltre ad essere una fonte informativa dove trovare indicazioni riguardanti patologie, pratiche cliniche, chirurgia, ecc., rappresentano uno strumento di interazione rivoluzionario tra medici e pazienti, in grado di coinvolgere direttamente questi ultimi nelle attività di ricerca. Tuttavia, specialmente in questo ambito, il problema della qualità dei contenuti genera molte perplessità riguardo l'efficacia delle piattaforme wiki come fonte informativa. L'argomento è ancora pressoché inesplorato dalla letteratura esistente e, data la portata innovativa del fenomeno, in futuro sarebbe interessante studiare se, ed eventualmente in che modo, sia possibile garantire nel tempo l'attendibilità delle informazioni mediche prodotte su piattaforme wiki.
© Riproduzione riservata