Per il rinnovo della linea editoriale, sono sospese temporaneamente le pubblicazioni di Agenda Liberale.
© Riproduzione riservata
Ultimi articoli
18 Novembre 2024
13 minuti
Record da brividi alla Borsa di Wall Street
Dialogo semiserio tra un investitore e un economista sulla crescita dei corsi e sulla sostenibilità degli utili.
di Giuseppe Russo
14 Novembre 2024
19 minuti
“La repressione è il nostro vaccino” - Il modello del ddl sicurezza Nordio
Il Disegno di Legge Sicurezza è ispirato a una logica esclusivamente repressiva: crea nuove ipotesi di reato e inasprisce le sanzioni per altri reati già previsti, ma riduce le probabilità di una punizione certa. Un modello di legislazione populista, emotivo e alla ricerca del consenso che presenta evidenti aporie e che ignora le indegne condizioni delle carceri.
di Andrea Bitetto
11 Novembre 2024
16 minuti
Da spettro ad alternativa all'Occidente? I BRICS dopo il vertice di Kazan
Il gruppo di cinque Paesi formatosi nel 2010 conta ora quattro nuovi membri e pare in forte espansione. Riuscirà a raggiungere l'obiettivo di rappresentare il variegato insieme di democrazie e autocrazie del Sud globale, superando le numerose rivalità interne di lunga data?
di Paolo Migliavacca
06 Novembre 2024
7 minuti
Il gioco del debito: Trump tra promesse e scommesse sul futuro
Il bilancio pubblico potrebbe essere il punto più caldo da affrontare sull’agenda di Donald Trump, che torna a ricoprire la carica di Presidente degli Stati Uniti, aggiudicandosi la vittoria nelle elezioni con ampio margine su Kamala Harris.
di Giuseppe Russo
04 Novembre 2024
9 minuti
Crescita Zero, senza la virgola
Tempi duri per le principali economie europee. Su Francia e Germania aleggia lo spettro della recessione, mentre il PIL dell'Italia ristagna e l'obiettivo di crescita dell’1% per il 2024 previsto dal governo pare irrealistico. Abbastanza buoni, viceversa, i dati degli Stati Uniti, che potrebbero aiutare la candidata democratica alle prossime elezioni.
di Giuseppe Russo
29 Ottobre 2024
10 minuti
Religioni dappertutto
Dallo spettacolo alla politica, dalla moda alla pubblicità: l’uso di simboli religiosi funzionali alla costruzione di messaggi e prodotti è in continuo mutamento da più di un secolo, mentre la collocazione originaria di questi riferimenti entro il campo spirituale passa in secondo piano.
di Carlo Nardella
