L’argomento sarà ripreso in maniera estesa. Per ora lo anticipiamo. Da un decennio i fondi azionari non raccolgono nulla (1). Le azioni sembrano ormai aver perso il favore del «largo pubblico». Dopo un andamento che ha avuto due intervalli – dal 2000 fino al 2003 e poi dal 2007 fino al 2009 – in cui i prezzi delle azioni sono caduti del 50% circa, si può anche capire lo scetticismo del «largo pubblico». Anche i fondi pensione stanno riducendo l’esposizione in azioni. Invece, le obbligazioni da qualche tempo godono del favore degli investitori, tanto che hanno assunto la conformazione della «bolla» (2).
Negli ultimissimi tempi, e a differenza di quanto è avvenuto negli ultimi anni, i rendimenti delle obbligazioni sono scesi molto, mentre i prezzi delle azioni, invece di scendere, come facevano sempre quando scendevano i rendimenti delle obbligazioni, sono saliti (3). I due mercati sembra quindi che si contraddicano, le obbligazioni si direbbe che vedano la recessione, mentre le azioni vedono la ripresa. Oppure c'è un’altra possibilità.
I rendimenti delle obbligazioni e quelli delle azioni sono diventati simili per la prima volta da decenni negli Stati Uniti, così come lo sono, ma da più tempo, in Giappone, in Gran Bretagna e nell’Europa dell’euro (4). È dunque difficile che le azioni possano cadere ancora, a meno di un’ulteriore frenata dell’economia. E questa è la nota positiva per chi investe in azioni.
Quella negativa – semplicemente l’altra faccia del problema – è che per la prima volta da decenni i rendimenti delle azioni non sono inferiori a quelli delle obbligazioni. Ossia, si pensa che i dividendi non saliranno. Se si pensasse che i dividendi saliranno molto, i prezzi delle azioni sarebbero alti, e il rendimento del dividendo basso. Questo andamento forse riprende una nosta vecchia ipotesi, ossia che con la crisi torna in auge «la Borsa del nonno», quella che voleva i dividendi e non la semplice crescita dei prezzi (5).
Ecco i link dove si trovano i numeri che sostengono il ragionamento:
(1) http://www.zerohedge.com/sites/default/files/images/user5/imageroot/Citi%20cult%202.jpg
(2) http://www.ritholtz.com/blog/2010/08/do-us-bonds-resemble-dot-com-stocks/
(3) http://www.zerohedge.com/sites/default/files/images/user5/imageroot/Citi%20cult%200.jpg
(4) http://www.zerohedge.com/article/why-end-equity-cult-means-trillions-upcoming-outflows-stocks
(5) http://www.centroeinaudi.it/ricerche/capire-la-crisi.seconda-parte.novembre-2008.html
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