Quando si ha una grande fiducia nel futuro si esce per mangiare al ristorante e per bere nei locali insieme agli amici. Quando non si ha una grande fiducia, invece, si fa la spesa e si invitano gli amici a casa. Banale. Dunque quando la spesa in ristoranti e luoghi di incontro cresce più della spesa fatta nei negozi, si ha una relativa maggior fiducia e viceversa. E’ stato costruito negli Stati Uniti un indicatore cui è stato dato il nome buffo di “pub power”.


Gli ultimi numeri (1) mostrano una riduzione della spesa per mangiare e bere “fuori casa” rispetto alla spesa fatta per mangiare e bere “a casa”. Questo indicatore rafforza il sospetto sollevato a suo tempo (2). Non si aveva da tempo una divaricazione così marcata fra gli indici che registrano gli andamenti correnti dell’economia e quelli che misurano le aspettative. L’ultima volta che si è avuta una forbice così aperta è stato nel 2001 (3). Nel 2010 si vedrà se hanno ragione gli indici puntuali (le cose boccheggiano) oppure quelli di aspettativa (le cose migliorano). L’indicatore “pub power” milita nel campo degli indici che misurano gli andamenti correnti, e non in quello che misura la fiducia nel futuro senza un riscontro nei comportamenti del presente.



(1) http://econompicdata.blogspot.com/2010/01/pub-power-equity-signal-turns-negative.html

(2) http://www.centroeinaudi.it/notizie/andamenti-puntuali-ed-aspettative.html

(3) http://www.zerohedge.com/sites/default/files/images/user5/imageroot/volcker/conference%20board%20december.jpg