Il 30 ottobre il Brasile vedrà sfidarsi al ballottaggio presidenziale Luiz Inácio Lula da Silva e Jair Bolsonaro. Il primo è stato presidente dal 2003 fino al 2010. Il secondo è il presidente uscente. Il loro duello non è solo un confronto tra il Partito dei Lavoratori (PT) di centro-sinistra guidato da Lula e il Partito Liberale (PL) di destra di Bolsonaro. È uno scontro tra due visioni del Brasile, ideologicamente polarizzato. Ricalca dinamiche simili rispetto a quanto visto nell’altro gigante dell’emisfero occidentale, ovvero l’America divisa tra i democratici di Biden e i repubblicani di Trump.
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