La democrazia in pandemia è il coraggioso libro di Barbara Stiegler, filosofa politica di Bordeaux, recentemente tradotto da Carbonio Editore. Il testo è un esempio illuminante di come – talvolta - la passione politica si possa virtuosamente combinare con il rigore analitico più severo. Appartiene alla categoria dei pamphlets, quei testi deliberatamente polemici, il cui scopo è mettere in discussione questioni che sembrano assodate (e non lo sono affatto).

Attenzione, tuttavia, a non indicare Barbara Stiegler come “militante”, perché la risposta, in stile tipicamente francese, sarà: «je suis, plutôt, engagée» («non sono una militante, sono semplicemente impegnata»).

Ma che cos’ha di speciale questo “manifesto” di sole settantotto pagine, che unisce ricercatori, clinici, insegnanti, per una volta in voce sola?  Cercherò di restituire la sua singolarità in tre punti.

Sindemia, Non Pandemia

Tutto parte dalla contestazione del termine “Pandemia” da parte di Richard Norton, autorevole e molto ragionevole redattore capo di Lancet – prestigiosa rivista internazionale di medicina: senza negare il virus come evento biologico tragico e funesto, Norton sostiene che il mondo si trovi piuttosto in una condizione di “sindemia”, un fenomeno più ampio e complesso ancora di una pandemia, perché all’attacco virale e alla progressione della malattia si associano disuguaglianze sociali e crisi ecologica. Il Manifesto di Stiegler – che esamina le conseguenze sociali, sanitarie, politiche e linguistiche di Covid-19 - è molto chiaro in tal senso: non vi sarà possibilità di salvezza comune di fronte a Covid-19 senza un cambiamento radicale di modelli economici, sociali, e politici.

Lo Sviluppo di un Nuovo Ordine Morale

Lungi da un approccio negazionistico e restando invece nel quadro di un ragionamento squisitamente politico-filosofico, Stiegler racconta gran parte del 2020 in Francia e di come l’amministrazione Macron abbia agevolato il passaggio da uno stato di emergenza sanitaria a un nuovo ordine morale secondo cui ogni forma di dissenso risulta inopportuna se non proprio disdicevole per il funzionamento della democrazia.

Il risultato è un preoccupante corto circuito tra una politica – il cui ruolo talvolta deve essere quello di gestire le emergenze, ovverosia le situazioni in cui la contingenza ha fatto tabula rasa e non è possibile scegliere avvalendosi di criteri di giudizio noti – e una politica che approfitta di questo ruolo e statuisce, delibera e legifera in modi contrari ai diritti.

Il ruolo dell’Educazione

La gestione pubblica di Covid-19 ha sollevato una questione ampia, su quale sia il ruolo dei filosofi nel dibattito pubblico oggi, dove con dibattito pubblico si intende la discussione responsabile di temi di rilevanza etica e pratica svolta all’esterno delle sedi istituzionali. La pandemia – sostiene Stiegler - ci ha reso consapevoli che il dibattito pubblico deve esserci né mai deve venir meno. Perché le basi di evidenza fornite dalla scienza non determinano univocamente le decisioni della politica: i mitici “dati” non ci dicono da soli cosa fare, la digitalizzazione non deve diventare oppressione epistemica, e la scuola deve promuovere l’insegnamento come atto civile e sociale, perché è nella scuola che si costruiscono valori e si modellano le regole della comunità.

Perché leggere questo libro

  1. Perché il suo testo e la sua autrice sono una presenza critica, ma razionale nel dibattito democratico.
  2. Perché la direzione che indica è: solo ciò che facciamo e pensiamo in relazione a ciò che è fuori di noi ci potrà dare la misura di noi stessi, e l’esperienza reale, la pratica - del pensiero, dell’agire, in quel determinato luogo, in quel determinato momento - è l’unica realtà possibile, su cui si innestano le idee, le azioni, ed anche i sentimenti degli uomini e delle donne della contemporaneità.
  3. Perché la sua riflessione richiama a un’idea di potere come capacità di iniziativa e agire di concerto, e non come titolarità di un ruolo o di un’autorità per disporre delle sorti altrui.

 

N.d.r. : Un approfondimento della teoria del nudging è presente anche sul sito internet del Senato della Repubblica . Inoltre su Rai cultura è disponibile un'ampia intervista (tradotta in italiano) dove Barbara Stiegler parla del suo saggio La democrazia in pandemia, pubblicato in Italia da Carbonio Editore.