Il presidente di un importante hedge fund non spiega perché la Grecia è un malato terminale, ma ne preannuncia la morte (1). La sua argomentazione non segue l’approccio tradizionale di mostrare delle tabelle usando un linguaggio distaccato (2), bensì quello catastrofista, proprio come i film sugli aerei in caduta, i grattacieli in fiamme, le trame guerrafondaie dei generali russi nostalgici dell’Impero. Ci sono nel suo racconto le potenti élites politiche europee, con i loro alleati nella grande finanza, che fanno di tutto per procrastinare l’invitabile, eccetera. Ci sono i paesi baltici, che, pur di non cadere nelle mani dell’orso russo, sono disposti a mangiare erba, eccetera. Al racconto del presidente dello hedge fund, che può essere immaginato come la prima sceneggiatura di un film catastrofista – dove però sono assenti i pompieri (la Merkel, il Fondo Monetario) che alla fine salvano i malcapitati –, manca il colpo di teatro.
http://calculatedriskimages.blogspot.com/2010/04/euro-bond-spreads-april-8-2010.html
Intanto che il film, quasi agli sgoccioli, mostra i bassifondi del Pireo, dove la gente urlante e sudata cerca di imbarcarsi sugli ultimi pescherecci per fuggire dalla Grecia, ormai in piena guerra civile, nelle Puglie, succede qualcosa d’altro. La macchina da presa passa all’improvviso negli Stati Uniti, dove si svolge una trafelata riunione fra persone importanti.
Si capisce che lo sono perché sono vestite di scuro e hanno cravatte banali. Discutono un lucido, che qui non traduciamo per far vedere che anche noi conosciamo l’inglese – si noti che abbiamo lasciato la virgola al posto del punto. Comunque – lo diciamo per i provinciali – i Bills sono i BoT, le Notes i titoli fino a 10 anni, i Bonds i titoli che scadono dopo i dieci anni. La seconda colonna del lucido mostra quanti titoli – in miliardi di dollari – sono stati comprati nel 2009, fra titoli in scadenza e titoli di nuova emissione: circa 8.500. La terza colonna mostra quanti titoli sono stati comprati nel 2010, fino al 10 marzo. Tenendo conto delle aste annunciate, si arriva nel 2010 a 10.000 miliardi. Si noti che il Pil statunitense è intorno ai 15.000 miliardi.
Bills | 6,418 | 1,042 |
Notes | 2,001 | 438 |
Bonds | 137 | 44 |
Total | 8,556 | 1,524 |
(1) http://www.zerohedge.com/article/fx-concepts-john-taylor-economic-reality-will-eventually-destroy-greece-and-europe-warns-civ
(2) http://www.centroeinaudi.it/commenti/ancora-sulla-crisi-greca-/-vii.html
http://www.zerohedge.com/article/greatest-shell-game-ever-continues-whole-world-now-insolvent-updated-thoughts-chris-martenso
Per un’analisi tradizionale sulla dinamica fuori controllo dei debiti pubblici, si veda la sintesi del lavoro di BNP-Paribas:
http://ftalphaville.ft.com/blog/2010/04/08/198851/the-deterioration-in-fiscal-balances-has-been-structural-rather-than-cyclical/
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