Tempo fa avevamo analizzato il bamboccione italico in chiave economica (1). Ed ecco che nasce ufficialmente il bamboccione «a stelle e strisce». È un umano che non vive con mammà, che desidera guadagnare molto, ma lavorando poco e, beninteso, secondo il suo «stile di vita». Insomma, il bamboccione statunitense è tale perché non pensa più – come i Padri Fondatori – di dover lavorare duramente per poter scoprire, attraverso il successo, che forse eviterà le fiamme dell'inferno.

La crescita economica sarà probabilmente anemica. Questo cambierà la vita di molte persone, che vivranno in maniera precaria per anni. Ciò nonostante, molti giovani statunitensi pensano di poter lavorare meno e secondo il proprio stile di vita, avendo comunque un reddito elevato. Il bamboccione nostrano vive con i genitori, che gli preparano la spremuta, si laurea tardi, si sposa tardi, figlia poco e non conta su un grande avvenire. Quello statunitense, invece, non vive con i genitori, e conta su un grande avvenire da ottenere però con pochi sacrifici. Si legga l’inchiesta di «The Atlantic» (2).


(1) http://www.centroeinaudi.it/commenti/bamboccione-s-economics.html

(2) http://www.theatlantic.com/magazine/print/2010/03/how-a-new-jobless-era-will-transform-america/7919/