Il grafico sulle scorte mostra come queste, riducendosi nella prima parte dello scorso anno, abbiano alimentato un peggior andamento dell’economia, e come, crescendo nella seconda parte dello scorso anno, abbiano alimentato un miglior andamento dell’economia. E dunque le scorte, tornando ai livelli desiderati, da qui in avanti alimenteranno meno la ripresa.
http://www.centroeinaudi.it/images/lettera_economica/gsciclodellescorte.jpg
Il grafico sull’occupazione mostra come andrebbe l’assorbimento dei disoccupati se si avesse una ripresa pari a quella che si è avuta dal 2000 in poi. La ripresa delle assunzioni è la linea blu. I disoccupati attuali sono gli istogrammi. La crescita della popolazione è la retta nera che si trova nella parte superiore del grafico. Sommando i disoccupati di oggi con le persone che dovrebbero essere assunte man mano che si presentano sul mercato del lavoro – attenzione, con il passo della ripresa ultimo noto, ossia quello dal 2000 in poi – si ha che nel 2021 la disoccupazione sarebbe del tutto riassorbita. Ossia ancora per tre elezioni presidenziali – 2012, 2016, 2020 – la disoccupazione sarà un nodo politico.
http://www.centroeinaudi.it/images/lettera_economica/ceprproiezionioccupazione.jpg
Nota aggiunta il 23 luglio 2010:
Infine, non è vero che, mentre le aspettative di crescita dell'economia sono modeste nel campo della ricerca, sono elevate nel campo dei mercati. Il mercato monetario è, infatti, diventato progressivamente più scettico. A gennaio 2010 l'apettativa sul tasso di interesse praticato dalla Banca Centrale degli Stati Uniti per luglio 2011 era del 2%, adesso è inferiore al 0,5% (3).
(1) http://www.zerohedge.com/article/charting-second-half-economic-slowdown
(2) http://www.zerohedge.com/sites/default/files/CEPR.pdf
(3) http://www.ft.com/cms/s/3/0f02015c-95b6-11df-b5ad-00144feab49a.html
© Riproduzione riservata