Una volta si usava ragionare come se si fosse posseduto un computer potente (1). L'arrivo dei computer potenti ha alterato questo modo di procedere (2). Invece di un modo di ragionare reso più veloce da una macchina, si ha un modo di operare istantaneo reso possibile dalle macchine potenti. La maggior parte degli scambi avviene oggi tra programmi automatici di compravendita – i conti dicono che gli scambi automatici ammontano dal 70 all'80% degli scambi totali di azioni sulla borsa statunitense.


Molti investitori non mutano frequentemente la composizione del proprio portafoglio (i Pazienti). Molti investitori la mutano continuamente (gli Impazienti). Questi ultimi scambiano una tale quantità di titoli che schiacciano il tempo medio di detenzione dei titoli azionari fino a un giorno o a pochi secondi. Dividendo, infatti, il valore annuale della borsa per tutti gli scambi che si sono avuti in un anno, si ottiene un numero. Se gli scambi sono pari al valore della borsa, allora i titoli sono tenuti in media per un giorno. Almeno così sembrava. Le ultime stime dicono… per una manciata di secondi (3).


Che cosa mai accade in pochi secondi per giustificare una transazione? Si suppone nella teoria economica che le azioni siano scambiate secondo delle congetture sui fondamentali – ossia l'andamento atteso degli utili delle aziende quotate e dei rendimenti delle obbligazioni. Negli ultimi anni la volatilità (ossia la media delle escursioni intorno alla media) dei prezzi è diventata pari a dieci volte la volatilità dei fondamentali. Dunque i prezzi non si muovono seguendo il mutare delle cose – i fondamentali. I fondamentali si muovono, infatti, dieci volte più lentamente dei prezzi.


I prezzi si muovono seguendo le indicazioni che arrivano dai prezzi – parrebbe la deduzione corretta. L'idea di alcuni è che i prezzi contengano – abbiano “ruminato” – tutte le informazioni a disposizione. Proprio tutte non si direbbe, altrimenti non si avrebbero le crisi. Le informazioni non a disposizione non possono, infatti, essere “ruminate” e, quando arrivano, alterano drammaticamente i prezzi. I prezzi ruminano solo “quel che si sa”.


Questo “quel che si sa” è però indefinibile, essendo dieci volte maggiore dei fondamentali.



(1) http://www.centroeinaudi.it/commenti/algoritmi.html


(2) http://www.centroeinaudi.it/commenti/un-mezzo-cigno-nero.html


(3) http://www.nakedcapitalism.com/2011/01/guest-post-michael-hudson-average-stock-held-for-22-seconds-and-average-foreign-currency-position-held-for-30-seconds.html