In Europa le politiche di austerità fiscale non hanno ancora prodotto un clima di fiducia né nei mercati né nei corpi elettorali. Si cerca perciò una soluzione nelle politiche volte a promuovere la crescita. Queste ultime non sono legate ad una generica espansione della spesa pubblica, ma solo a quella per infrastutture. Fino a quando non si avrà un'idea chiara delle scelte (quale politica fiscale, finanziata con quali obbligazioni), i mercati europei continueranno a oscillare senza una direzione. I mercati per riprendersi in maniera stabile debbono ricevere una scossa di fiducia dall'autorità politica, con i prezzi che sono a un livello modesto (i prezzi delle azioni debbono essere intorno al valore di libro, con gli spread elevati).