Si sono riaccese delle (per ora modeste) tensioni sul debito pubblico europeo, con epicentro in Spagna. Per chi volesse seguire le tensioni sui Credit Default Swaps e sui rendimenti del debito dei paesi europei ecco il sito (1).

La Spagna avrà un disavanzo maggiore delle attese e una crescita inferiore. Di conseguenza il suo debito sta andando sotto pressione (2). In Francia il candidato socialista alla Presidenza Hollande ha dichiarato che non vuole attenersi agli accordi detti di “Fiscal Compact” (3) e chiede una Banca Centrale che abbia degli obiettivi di crescita (4). Fin tanto che Hollande non supererà Sarkozy nei sondaggi, il debito pubblico francese non andrà sotto pressione.

Insomma, dalla Spagna e dalla Francia arrivano dei segnali che la politica di austerità (ossia con i bilanci in pareggio con la Banca Centrale neutrale rispetto alla crescita) non sta passando così facilmente. I mercati perciò reagiscono alzando il rendimento richiesto sui titoli di stato. Si rialza il premio per il rischio, insomma, e questo rialzo preme anche sul mercato delle azioni.

Qual è il meccansimo attraverso il quale si riaccendono le tensioni?

Il deficit pubblico (la differenza fra le uscite e le entrate dello stato) alimenta il debito, perché il deficit è finanziato emettendo obbligazioni. Se la crescita del debito è maggiore della crescita dell'economia, allora il rapporto Debito/PIL aumenta. Il finanziamento del debito diventa perciò più oneroso, perché ci vogliono più risorse per pagare gli oneri da interessi. Queste risorse vanno tolte da altre parti, o aumentando il carico fiscale o tagliando le spese. Alla fine il sistema politico va sotto pressione. A meno che il sistema politico non reagisca velocemente e bene, i mercati finanziari finiranno per chiedere un maggior premio per il rischio, nella forma di maggiori rendimenti sul debito pubblico.

http://workforall.net/CDS-Credit-default-Swaps.html

http://www.ft.com/intl/cms/s/0/575cf306-7405-11e1-bcec-00144feab49a.html#axzz1pvu4eGrg

http://www.centroeinaudi.it/articoli/commenti-economiacentroeinaudiit-98/1458-il-fiscal-compact-oggi-e-ieri.html

http://www.ft.com/intl/cms/s/0/f82369ee-70f1-11e1-a7f1-00144feab49a.html#axzz1pvu4eGrg