A un anno di distanza, Biden e Xi Jinping ci riprovano. I leader delle due superpotenze si vedranno la prossima settimana a San Francisco nell'ambito di Apec, il forum di cooperazione economica Asia-Pacifico. La portavoce della Casa Bianca ha detto che gli Stati Unti arrivano all'incontro con «aspettative realistiche»: l'obiettivo è «gestire la competizione e ridurre i rischi di un conflitto. Con la Cina siamo in concorrenza ma nessuna Guerra Fredda. Vogliamo creare un framework per una gestione di successo di un rapporto complicato».

Karine Jean-Pierre, che coordina la comunicazione del presidente statunitense, ha aggiunto che, prendendo spunto dal dialogo a Bali di un anno fa, durante il G20, i due leader «possano continuare a gestire in modo responsabile la concorrenza e lavorare insieme nelle aree in cui gli interesse sono allineati, soprattutto sulle sfide transnazionali che hanno effetto sulla comunità internazionale». E dunque si parlerà anche dei temi caldi sullo scacchiere internazionale: dalla guerra in Ucraina all'operazione dell'esrcito israeliano nella striscia di Gaza. Partendo da un dato concreto: «l'importanza di mantenere aperte le linee di comunicazione e di temi regionali e globali».