di
Anthony Louis Marasco
Ieri sera si è tenuta al Waldorf Astoria la cena di gala della Alfred E. Smith Memorial Foundation di New York. Si tratta di un evento in onore di Alfred E. Smith, il primo candidato cattolico alla presidenza degli Stati Uniti. Lo scopo della serata è quello di raccogliere fondi a favore delle opere caritatevoli della diocesi di New York, ma presso il vasto pubblico l'evento è diventato famoso per il carattere umoristico dei discorsi letti dagli ospiti d'onore, discorsi sospesi a metà strada fra l'autodeprecazione e il sentimentalismo buonista.
Se qualcuno avesse mai perso fede nella politica americana si ascoltino i discorsi dati ieri sera da John McCain e Barack Obama. McCain in particolare è stato strepitoso. Non solo ha letto un discorso davvero buffo, ma è anche riuscito a dire quello che molti gli rimproveravano di non aver ancora detto per partigianeria politica, ossia che Barack Obama è una brava persona e un degno avversario politico. Al contrario Obama è parso un pò improbabile nei panni dell'umorista, anche se le risate del pubblico sono state bipartisan. L'evento della Alfred E. Smith Memorial Founadtion, che si tiene sempre la terza settimana di ottobre, è diventato nel tempo una delle tappe della campagna presidenziale americana, che, immancabilmente, si conclude il 4 novembre. Solo la scorsa tornata è stato sospesa a causa delle incomprensioni fra il politico cattolico John Kerry e le gerarchie della chiesa cattolica americana. Visto il rifiuto di Kerry a parteciparvi, la curia decise di sospendere l'evento per non dover invitare il solo George W. Bush. |
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