I cinesi hanno comprato 900 e passa milioni fisici di barili, li hanno raffinati e messi nei serbatoi delle loro auto. Gli speculatori, invece, hanno solo comprato e venduto dei contratti sui barili, non hanno mai comprato i barili fisici, quindi non hanno comprato nulla. Più precisamente, se il prezzo future del barile fosse stato visibilmente superiore a quelli del prezzo a pronti del barile medesimo, allora i barili sarebbero stati accumulati come scorte, allo scopo di venderli ad un prezzo ben maggiore, superiore alla differenza di interesse fra il prezzo di oggi e quello fra un anno. Il prezzo future e quello a pronti sono stati simili e non si ha sentore di scorte accumulate. Quindi il prezzo del barile non è stato influenzato dagli speculatori. Se i paesi produttori decidono di pompare meno è perché pensano che il prezzo fra un anno sarà ben superiore a quello di oggi più il tasso di interesse del periodo. Ossia pompano meno, ecco la conclusione, perché pensano che gli speculatori siano prudenti.
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