Fonti: Bespoke Invest
Ieri la borsa statunitense ha registrato un rimbalzo di notevole dimensione. Questo rimbalzo visto con gli occhi della statistica non è altro che un ritorno verso l’area che misura la media delle variazioni dei valori puntuali dalla media mobile di cinquanta giorni. Ossia, la deviazione standard. Il mercato era fino all’altro ieri nell’area che misura il doppio della deviazione standard. Dunque un gran rimbalzo, ma da una condizione “estrema”.
Ieri la borsa statunitense ha registrato un rimbalzo di notevole dimensione. Questo rimbalzo visto con gli occhi della statistica non è altro che un ritorno verso l’area che misura la media delle variazioni dei valori puntuali dalla media mobile di cinquanta giorni. Ossia, la deviazione standard. Il mercato era fino all’altro ieri nell’area che misura il doppio della deviazione standard. Dunque un gran rimbalzo, ma da una condizione “estrema”.
Una mossa saggia, come quella della Federal Reserve, ha spinto il mercato, di suo in una condizione estrema, “a ricoprirsi”. In questi casi, i rimbalzi sono tanto maggiori quanto maggiore è lo scoperto. Sotto trovate la percentuale delle azioni prese a prestito che sono state vendute, gli “scoperti”. Probabilmente gli operatori scoperti, che avevano guadagnato negli ultimi tempi molto, hanno chiuso una parte delle posizioni.
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