Si evita l’avvitamento dell’economia se 1) il settore finanziario è salvato e se 2) il debito pubblico, che cresce per finanziare lo stimolo fiscale e il salvataggio del settore finanziario, è sottoscritto con dei rendimenti contenuti.


Vanno quindi seguiti i prezzi delle attività del settore finanziario e del debito pubblico. Il resto conta poco nella crisi in corso. Con una premessa: i mercati sono interdipendenti, e quindi se i prezzi delle azioni delle banche salgono, ma non salgono quelli delle obbligazioni emesse dalle banche, e neppure salgono i prezzi delle obbligazioni «tossiche» in pancia al bilancio delle banche, possiamo dire che qualche cosa «non fila».
 
Il Tesoro degli Stati Uniti ha spiegato il piano di salvataggio lunedì 23 marzo (1). I prezzi delle azioni bancarie sono subito esplosi (2). Non sono saliti però quelli delle obbligazioni emesse dalle banche (3), e neppure quelli delle obbligazioni «tossiche» (4). Il primo grafico, di Bank Credit Analyst, mostra come la caduta del prezzo delle obbligazioni tossiche (ABX) abbia trascinato in giù il prezzo delle obbligazioni emesse dalle banche (OAS) e anche il prezzo delle azioni delle banche (S&P Financials). Il risanamento del settore finanziario deve registrare l’ascesa di tutti e tre i prezzi. Fintanto che questo non avviene, non possiamo dire che sia avviato.
 
La settimana scorsa era stato annunciato il piano della Federal Reserve (5). Il prezzo delle obbligazioni del Tesoro era esploso, proprio come è accaduto al prezzo delle azioni delle banche il primo giorno di questa settimana, poi si è avuta una leggera ma costante discesa. Il secondo grafico mostra il prezzo del future sulle obbligazioni statunitensi a lungo termine. Un’asta in Gran Bretagna non è stata interamente sottoscritta e si è temuto che potesse accadere lo stesso negli Stati Uniti (6). Poi i timori sono rientrati, ma i prezzi non si sono ripresi. Di nuovo, non possiamo ancora dire che il debito pubblico sarà sottoscritto con dei rendimenti contenuti.
 
Sono due, a nostro avviso, i fatti della settimana: i prezzi delle obbligazioni delle banche e dei titoli tossici che non sono saliti, e l’incertezza che avvolge i prezzi delle obbligazioni del Tesoro.


obbligazioni_tossiche_vs_azioni_e_obbligazioni_bancarie
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t_note_dopo_bernanke_che_preme_il_bottone_rosso
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(1) http://www.centroeinaudi.it/notizie/ecco-finalmente-il-piano-di-geithner.html
 

(2) http://www.centroeinaudi.it/notizie/e-oggi-il-gran-balzo-dei-prezzi.html

 

(3) http://www.centroeinaudi.it/commenti/il-rally-rossella-o'-hara-ii.html

 

(4) http://www.ft.com/cms/s/0/f875c58c-19a5-11de-9d34-0000779fd2ac.html

 

(5) http://www.centroeinaudi.it/notizie/il-bottone-rosso-è-stato-premuto.html

 

(6) http://www.centroeinaudi.it/notizie/Segnali-negativi-sul-fronte-del-debito-pubblico.html