Il debito emesso dagli Stati e dalle Città sembra molto mal messo, negli Stati Uniti. Esso è comprato anche da un fondo federale (detto BAB = Build American Bonds programme) che ne riduce gli oneri finanziari. Nel ventilato accordo fra Democratici e Repubblicani per l'estensione delle minori tasse per gli abbienti e dei sussidi di disoccupazione (1) il BAB non è menzionato, e dunque dovrebbe spirare il 31 dicembre 2010. Sorge il sospetto che ci sia un disegno (2). Quando i conti delle Città vanno male, allora possono (possono, non devono) intervenire gli Stati. Le amministrazioni cittadine sono spesso le macchine politiche dei Democratici. Ecco allora che il salvataggio delle amministrazioni comunali può diventare una battaglia politica per i Repubblicani. Il debito pubblico come luogo della battaglia politica fra “formiche” e “cicale” non è solo una specialità europea (3). In questo caso, l'Atlantico si restringe.


(1) http://www.centroeinaudi.it/notizie/l-atlantico-si-allarga.html


(2) http://blog.atimes.net/?p=1635


(3) http://www.centroeinaudi.it/commenti/la-crisi-in-corso-in-europa-/-ii.html