L'Europa nasce come unione economica che nel corso dei decenni tende a diventare politica, malgrado la divergenza di vedute dei due maggiori Paesi: Francia e Germania. Prima parte del nostro focus sul Vecchio Continente in attesa delle elezioni di giugno.
Le elezioni presidenziali del 15/17 marzo confermeranno probabilmente l'ampio consenso di cui Putin gode in Russia. Come è nata e come è cresciuta nel tempo l'accettazione, se non il sostegno, di un uomo forte al potere e quale è le sua legittimità? Il punto di vista di un giovane ricercatore estone.
Un quadro economico poco confortante attende Shahbaz Sharif, nuovo Primo Ministro del Pakistan dopo le elezioni dello scorso 8 febbraio. Dedichiamo un focus in due puntate a questo complesso Paese, quinto al mondo per popolazione e con un esercito sempre decisivo nell'indirizzare la politca interna.
Inflazione, sanzioni internazionali e brutalità del regime iraniano hanno spinto la popolazione a un boicottaggio senza precedenti delle elezioni parlamentari. Maggioranza assoluta a conservatori e ultraconservatori, ma molti riformisti e moderati non hanno nemmeno potuto candidarsi.
Dopo mesi di discussioni, è arrivato il via libera del Senato al disegno di legge Nordio che prevede modifiche al codice penale, al codice di procedura penale e all’ordinamento giudiziario. Ecco le principali novità e le criticità.
Se si sottraggono i titoli tecnologici all'indice Standard & Poor’s 500 degli Stati Uniti, il rapporto fra capitalizzazione e utili delle imprese attive nelle vecchie tecnologie è simile a quello dell’Europa. Qual è allora la differenza fra le due economie? Seconda parte dell'approfondimento sulla borsa d'oltreoceano.
Dopo anni di alti e bassi ai margini dei mercati finanziari, il Bitcoin ha ottenuto infine una sorta di legittimazione ufficiale. La prima risposta degli investitori è stata sensazionale, ma si trattta di un vero e proprio sdoganamento della controversa moneta virtuale o è solo l'ennesimo fuoco di paglia?
Dopo il ritiro degli Stati Uniti dall'Afghanistan e l'inizio dell'impresa bellica della Russia in Ucraina, la Cina è in pole position nel commercio con l'Asia centrale. Ma la ricchezza di risorse di quest'area poco accessibile fa gola a molti. L'incognita è il rapporto con i Talebani.