Adam Smith non lo avrebbe mai immaginato nel 1776. Quando scrisse La ricchezza delle nazioni, si dichiarò indignato perché il divario tra il Paese più ricco e quello più povero del mondo (calcolato sulla ricchezza procapite) era di 4 a 1. Adesso la forbice si è allargata a 256 a 1, tanto separa attualmente il Malawi da Singapore. In questi numeri trova espressione una grande ingiustizia sociale. Una proporzione allarmante.