A Lampedusa si sta consumando il dramma di un Occidente sconfitto in umanità e in lungimiranza. Un guaio serio, se interpretiamo tutto questo - credo correttamente, oltre che realisticamente - come una débâcle della classe dirigente pubblica e delle istituzioni.

Non abbiamo imparato nulla. Il 3 ottobre saranno dieci anni dall'ecatombe del barcone libico che causò la morte di 368 persone, tra cui donne e bambini. Continuiamo a fare giochetti politici. Purtroppo, c'è un Vanacci in ciascuno di noi. Lo ripetiamo inutilmente da tempo: l'umanità si ricostruisce anche a partire dall'educazione civica sui banchi di scuola