Ha ragione Elsa Fornero a scrivere sulla Stampa «Si fa presto a dire: finita l'austerity». C'è una forma di idiozia comunitaria nella politica e - spesso - anche nell'economia che indica una pericolosa immaturità nell'affrontare le complesse questioni che ci circondano. Dal condominio alla politica internazionale, per intenderci. Si tratta di uno sguardo meschino, in fondo sintomo di una drammatica fragilità. 

È il guaio dell'indifferenza di fronte alle vicende che accadono nella società. Nascondersi di fronte ai problemi o, peggio, far finta che non esistano, è sintomo di irresponsabilità e di egoismo civico. È una china sdrucciolevole da cui guardarsi. E su cui ragionare, per trovare presto degli antidoti.