Boomers contro millennials? Intanto, per intenderci: le persone nate tra il 1946 e il 1964 formano una categoria, quelle tra il 1980 e il 1996 l'altra. Appartengo alla prima, tre dei miei figli alla seconda. La definizione anglosassone - sicuramente - non descrive al meglio la questione italiana, ma il problema c'è. E lo descrive con polso energico e valida penna Beniamino Pagliaro nel volume Boomers contro millennials (HarperCollins, 2023).
Il libro, che si legge di un fiato, indaga sette luoghi comuni. Sette bugie. Da «studia tanto e tutto andrà bene» a «se lavori come si deve presto avrai i soldi per acuqistare la casa». Racconta i problemi che le generazioni recenti si sono trovate ad affrontare, dai contratti meno tutelati, a pensioni fantasma e quantomai ipotetiche, con la certezza di essere, per la prima volta in più di un secolo, più poveri dei propri genitori. Un libro sul recente passato, sul presente e soprattutto sul futuro, per superare lo scontro generazionale e disegnare, insieme, un domani migliore.
La storia ci fa regredire talvolta? Come vengono combattutre certe battaglie? I boomers vivono la sindrome dell'impostore per non passare il testimone e dare vita a una fastidiosa gerontocrazia. Siamo seduti sulla bomba demografica e nessuno fa niente: per inerzia. C'è dunque un egoismo generazionale? A vedere come vanno le cose c'è da pensarlo. E bisogna fare qualcosa presto. Ne abbiamo parlato a un vivace dibattito all'Unione Industriali di Torino il 10 maggio scorso promosso dal Centro Einaudi.
La registrazione dell'incontro è disponibile su Youtube. Potete così ascoltare Beniamino Pagliaro che ragiona intorno a questi temi con Arianna Ortelli, Pier Giorgio Chiara, Ivan Lagrosa e Pietro Jarre. Nato a Trieste nel 1987, Beniamino Pagliaro è giornalista, caporedattore a La Repubblica e fondatore di Good Morning Italia. Si occupa di economia digitale, e il suo ultimo libro è Attenzione! Capire l’economia digitale ti può cambiare la vita (Hoepli, 2018).
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