Sono tre le nubi all'orizzonte, che però hanno una velocità diversa. Quella che sta arrivando più velocemente è il nodo dell'Europa dell'euro (1), quella che sta arrivando meno velocemente è la crescita modesta dell'economia statunitense (2), (3), e quella che sta arrivando lentamente è la crisi del settore immobiliare in Cina unita alla minor crescita (4), (5). Un mese fa i mercati finanziari erano all'apice dell'ottimismo (6), ed ora stanno ripiegando.

Che cosa deve accadere perché torni di nuovo attraente l'investimento in attività finanziarie nell'emisfero occidentale? 1) in Europa che il Fiscal Compact inizi a funzionare, ossia che il ritorno della fiducia in un futuro di conti pubblici equilibrati più che compensi l'effetto deflattivo delle politiche fiscali, volte tutte ad annullare i deficit pubblici in assenza di crescita; 2) negli Stati Uniti la messa sotto controllo del deficit pubblico – di poco inferiore al 10% del PIL con un debito pubblico che lambisce il 100% del PIL. La messa sotto controllo – per effetto della minor domanda - dovrebbe però premere sui profitti delle imprese, che non possono compensare la minor domanda pubblica con un incremento dei consumi delle famiglie, che debbono ridurre il proprio debito. La messa sotto controllo, oppure il lasciar le cose come stanno è la decisione maggiore della campagna per le presidenziali di quest'anno.

Se l'analisi è giusta, abbiamo di fronte un futuro quaresimale. Non abbiamo (ma non crediamo che nessuno li abbia) elementi per affermare che il Fiscal Compact certamente funzionerà, e nemmeno ne abbiamo per affermare che negli Stati Uniti si metterà sotto controllo il bilancio pubblico. In siffatto contesto è facile che i mercati seguano la strategia del risk off / risk on (7). Ossia, che si concentrino via via su gli eventi importanti. Se il risultato è inferiore alle aspettative, i mercati finanziari cadranno. Se superiore, saliranno. Una sorta di volatilità marcata, in assenza di una tendenza chiara al rialzo.

Sul versante dei debiti pubblici, si possono seguire giornalmente le vicende da questo sito (8).

Link:

http://www.centroeinaudi.it/articoli/asset-allocation-economiacentroeinaudiit-100/1504-la-posta-in-gioco-in-francia.html

http://www.centroeinaudi.it/articoli/notizie-economiacentroeinaudiit-97/1385-le-anomalie-della-recessione-in-corso.html

http://www.centroeinaudi.it/articoli/asset-allocation-economiacentroeinaudiit-100/1457-la-spinta-si-sta-esaurendo---ii.html

http://www.centroeinaudi.it/articoli/ricerche-economiacentroeinaudiit-99/1129-il-settore-immobiliare-in-cina.html

http://www.centroeinaudi.it/articoli/ricerche-economiacentroeinaudiit-99/1420-i-noli-negativi.html

http://www.centroeinaudi.it/articoli/asset-allocation-economiacentroeinaudiit-100/1466-asset-allocation-strategica-al-20-marzo-2012.html

http://www.centroeinaudi.it/articoli/notizie-economiacentroeinaudiit-97/1496-le-montagne-russe.html

http://workforall.net/CDS-Credit-default-Swaps.html