Ho scelto di parlarvi da un nuovo gioiello che è stato creato a Torino. Si tratta di CAM - Culture and Mission - un polo destinato al dialogo tra popoli, culture e religioni. L’iniziativa è dei Missionari della Consolata. Lo hanno inaugurato in questi giorni consegnando simbolicamente le “chiavi” al sindaco Stefano Lo Russo. Oltre 1.200 metri quadrati distribuiti su tre piani: un’intera ala della casa madre di Corso Ferrucci, con ingresso da via Cialdini. Dal 10 giugno sarà aperto al pubblico. Offrirà percorsi e laboratori didattici a scuole, studenti universitari, associazioni, società civile.
Andate a visitare questo spazio, se potete. Merita.
Iniziative del genere - oggi - sono vere e proprie infrastrutture del dialogo. Ei sembrano più importanti del tanto discusso Ponte sullo stretto di Messina. Abbiamo invece bisogno - specie negli sguardi dell'economia e della politica - di un ponte (anzi, di più ponti) per superare lo sretto della meschinità che impedisce di ragionare. La «sostituzione etnica» di cui ha parlato il ministro Lollobrigida è una idiozia che danneggia l'Italia due volte: perché è un torto all'intelligenza e al cuore del nostro Paese; e perché impedisce di ragionare con la testa sulla questione della natalità, mettendo in cortocircuito opposti integralismi. Un vero peccato.
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