Dio lo s'invoca, lo si bestemmia, lo si prega. Eppure ci si scanna nel suo nome, da sempre. Inorridiamo di fronte a quanto accade nella striscia di Gaza, ma in fondo, dietro tutto questo, c’è lo scontro tra le religioni monoteistiche e pure al loro interno se pensiamo ai cristiani di Russa e Ucraiana. C’è violenza indubbia in chi ritiene di possedere la verità assoluta a scapito degli altri. Mi colpisce sempre quella parte di cattolicesimo che rimprovera a Papa Bergoglio di essere apostata perché non rivendica la supremazia del suo Dio rispetto agli altri.

Dio non c'entra, non è un oscuro burattinaio, è il nostro libero arbitrio a combinare tutto questo. E, anzi, Bergoglio con islamici ed ebrei che condividono l'idea di pace, fa bene a impegnarsi per questo. Ma l'idea sciagurata della supremazia da conquistare è il male assoluto che contamina gerarchie religiose, politici e, purtroppo, anche molti laici sedicenti credenti. Ma in che cosa?

Pensiamoci, ma tanto del conflitto geopolitico ed economico dipende da questo snodo. La Lega che incita la piazza con bellicosi propositi difensivi non fa che alimentare lo scontro tra civiltà.