Arriva il bonus per le colonnine di ricarica. Lo ha annunciato durante il question time alla Camera il ministro per l’Ambiente Gilberto Pichetto Fratin. Il contributo è riservato alle aziende e ai professionisti. Si parte il 26 ottobre, utilizzando la piattaforma di Invitalia. Le regole sono queste: aziende (di qualsiasi dimensione) e professionisti possono chiedere un rimborso del 40% delle spese ammissibili sostenute per realizzare un impianto di ricarica per auto elettriche a partire dal 21 ottobre 2021.
Nelle voci di spesa rientrano – secondo quanto precisato dal ministro – l’acquisto e la messa in opera di infrastrutture di ricarica, compresi i costi di installazione delle colonnine, gli impianti elettrici, le opere edili connesse, gli impianti e i dispositivi per il monitoraggio. Un contributo inferiore (10%) è previsto per le spese sostenute per connettersi alla rete elettrica, quelle per la progettazione e i collaudi. Qual è il budget? In tutto ci sono 87,5 milioni: 78,75 saranno destinati per le imprese, 8,75 ai professionisti. C’è tempo fino al 30 novembre.
Gli incentivi rientrano nel piano di riorganizzazione della rete su cui punta il ministero dell'Ambiente. In un'intervistsa a Milano Finanza Pichetto Fratin aveva sottolineato l'obiettivo di installare entro la fine del 2025 di almeno 7500 infrastrutture di ricarica super-rapida sulle stra.e extraurbane e 13755 di ricarica velocit nella città. Insomma oltre 21 mila colonnine. Con l'impegno di non lasciare indietro alcuna area del Paese. Ma accanto all'impegno pubblico serve quello privato. Il bonus colonnine punta a incentivarne l'intervento,
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