Siamo al minimo assoluto di diffusione del contagio, con l'indice Rt a 0,63 (0.60 - 0.66). Lo stesso valore raggiunto a giugno 2021 e a giugno 2020 (all'epoca era 0,62 anche se non ancora calcolato dall'ISS). Da notare che in entrambi i casi passati si avvicinava l'estate, mentre adesso siamo ancora in pieno inverno.
 
Questi numeri ci dicono chiaramente che vaccinandoci possiamo chiudere questa storia una volta per tutte e dovrebbero far riflettere anche le le 6,5 milioni di persone over 12 che, per varie motivazioni personali, non si sono ancora vaccinate.
 
Per avere una foto rappresentativa della situazione basta guardare il dato di Rt delle singole regioni: tutte decisamente al di sotto del valore critico (ad esclusione di Sardegna, Molise, P.A. Bolzano e Valle d'Aosta, per le quali non risulta significativo):
 
 
Anche il numero di nuovi ricoveri nazionali sta crollando quasi a quota 1000, a conferma che la pericolosità si sta riducendo, insieme alla diffusione:
 
 
Seguono i grafici con i trend regionali:
 
In calce facciamo notare che il dato dei nuovi positivi suddiviso per casi locali e casi provenienti dall'estero, qui, non risulta aggiornato ormai dal 12 gennaio.
Fonte: elaborazione di Stefano Terna per Mondo Economico su dati Protezione civile e ISS