La diffusione del virus continua a diminuire, con l’indice Rt aggiornato a domenica 1 agosto che torna verso 1: 1,17 (1,07 - 1,26)

L’ultimo dato ufficiale pubblicato venerdì risulta ancora in crescita a 1,57 nel periodo 6 - 20 luglio.

Continuiamo a fornire il confronto con il dato di ricoveri, particolarmente importante in questo periodo per monitorare l’effetto di contenimento attuato dalla campagna vaccinale.

Riportiamo  i valori assoluti di ricoveri e non l’Rt ricoveri, in quanto, dopo aver verificato il metodo di calcolo applicato dall’ISS, spiegato qui a pag. 6, confermiamo il nostro sospetto: calcolare l’Rt con i ricoveri significa ipotizzare che i ricoverati possono essere contagiati solo da altri ricoverati, il che è sbagliato.
Altrimenti non si capirebbe perchè lo stesso ISS presti, giustamente, particolare attenzione, nel metodo di calcolo normale, nel suddividere i casi locali dai casi importati dall’estero, per differenziare causa ed effetto dei contagi, come riportato anche nell’ultimo bollettino: <<La renewal equation che è alla base del metodo per il calcolo di Rt considera il numero di nuovi casi locali con inizio sintomi al giorno t" (x) trasmessi dai "casi con inizio sintomi nei giorni precedenti" (y). Quando abbiamo dei casi importati, questi vengono contati insieme a tutti gli altri casi in y, in quanto potenziali “infettori” di nuovi casi locali, ma non in x, in quanto infezioni che sono state trasmesse altrove>>

I numeri assoluti dei ricoveri e i loro tassi di variazione invece ci dicono che il vaccino sta contenendo la pericolosità.

Riproponiamo il confronto dei numeri assoluti di ricoveri e tassi di variazione rispetto allo scorso autunno, come periodo nel quale abbiamo raggiunto lo stesso livello di Rt.

 E questa la situazione odierna, dallo scorso maggio:

Dal 6 al 13 ottobre, nella terza settimana da quando hanno ripreso a crescere:

  • i ricoveri erano cresciuti di 475 in una settimana
  • con un tasso di crescita settimanale del 62%

Oggi, nella terza settimana da quando hanno ripreso a crescere:

  • i ricoveri sono cresciuti di 57 casi in una settimana
  • con un tasso di crescita settimanale del 45%

Si conferma, per tre settimane continuative, che i ricoveri crescono molto più lentamente rispetto ad ottobre; inoltre il tempo che passa tra l’aumento della diffusione (Rt) e ricoveri è più lungo.

Purtroppo rileviamo che dalla scorsa a questa settimana il totale di over-60 che non hanno ancora ricevuto la prima dose è passato da 2.678.484 a 2.594.955, poco più di 80.000 persone vaccinate in una settimana. A questo ritmo a settembre saranno ancora più di 2 milioni, e questo è molto rischioso.

 

Fonte: elaborazione di Stefano Terna per Mondo Economico su dati Protezione civile e ISS