Nuovo anno, vecchi dilemmi. È stato reso noto il valore Rt pari a 0,93 pubblicato dall'ISS per il periodo 8-21 dicembre 2020 e che trovate nel grafico qui sotto in corrispondenza del 14 dicembre, data in mezzo all'intervallo. Con il metodo basato sui nuovi positivi per data di notifica, segnalavamo lo stesso valore già dal 14 dicembre stesso.
Oggi segnaliamo un aumento dell'indice di trasmissione, che riflette un incremento importante e anomalo dei nuovi positivi, come visibile da questo grafico:
Nel frattempo, segnaliamo i dubbi che sorgono sulla data inizio sintomi, come riportato per esempio da Anao Associazione Medici Dirigenti, secondo cui la pagina web di inserimento della data inizio sintomi da parte dell'operatore, propone un default sulla tipologia "asintomatico". Questo sbilancerebbe i dati a favore degli asintomatici, con conseguenza sul valore Rt calcolato dall'ISS sui soli sintomatici. Questo spiegherebbe anche la presenza di 150mila casi per cui è stata registrata una data inizio sintomi ma per i quali non sono mai stati registrati dei sintomi.
Tutto questo è visibile dal grafico riportato dallo stesso ISS sulla dashboard ufficiale (segnalazione su twitter da @OpencovidM):
A proposito dell'inserimento dei dati nei sistemi informatici, il bollettino ISS continua a spiegarci il dogma dell'incomprimibilità dei tempi, qui a pag 9, mettendo sullo stesso piano il tempo tra i sintomi e esecuzione del tampone e il tempo tra la conferma di positività e l'inserimento nel sistema di sorveglianza integrata ISS.
Noi continuiamo a pensare che opportune pagine web facili e ben fatte, potrebbero semplicemente influire sul secondo e contemporaneamente migliorare la qualità del dato.
In ogni caso, a oggi, i nuovi positivi per data di notifica continuano a essere l'unico dato che non ha mai smesso di essere pubblicato, e che nel tempo ha subito minime rettifiche da parte delle regioni. Su questo dato si basa il calcolo di Mondo Economico, da quando lo pubblichiamo: a novembre proponevamo di cedere un po' di precisione a favore della rapidità di intervento. Alla fine dell'anno non abbiamo visto un miglioramento della rapidità di intervento, e registriamo un peggioramento della precisione del metodo accademico, se non sappiamo neppure se il calcolo ISS si basa su sintomatici o asintomatici.
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