Il lavoro in team ha messo in luce i tanti atout di questa zona: un'insieme di eccellenze tutte da scoprire nell'arte, nella cultura, nel food&wine, nell'industria. E soprattutto ci si è aperti a un nuovo concetto: «Che cosa si può fare di più e meglio» per valorizzare ancora le terre di Adriano Olivetti.
Parla Umberto Bocchino, docente di economia aziendale e neo presidente di Assiprovider. «Servirebbe maggior velocità anche sui servizi immobiliari - spiega -. Il passaggio obbligato dall'Ivass certo non aiuta la reattività. In questa transizione accelerata le assicurazioni possono comunque contare su una spalla fondamentale: i provider. Hanno l'esperienza sul campo». L'intervista è un anticipo del servizio pubblicato sul terzo numero cartaceo di Mondo Economico.
Da remoto o di persona? Lo spazio professionale negli edifici e nelle città dei prossimi decenni valorizzerà l'importanza dei beni relazionali. L'evoluzione progettuale e il ruolo fondamentale che possono giocare banche e assicurazioni per definire il futuro del lavoro e dell’innovazione. Un ragionamento affascinante e concreto sui luoghi della quotidianità e gli investimenti necessari. Un'anticipazione del contributo pubblicato sulla monografia cartacea e digitale di Mondo Economico.
Pietro Mazza Midana, presidente della Sgr torinese: «Giocheremo ancora una volta il ruolo di pionieri, ma quel pezzo di mondo darà frutti per molti anni a venire. L'aumento dei tassi finirà per favorire i gestori debt rispetto alle banche anche se c'è da ribaltare la mentalità imprenditoriale. Il crac delle banche americane? L'area euro ha regole più stringenti, non c'è da temere. L'incertezza geopolitica è un fattore che preoccupa, mi auguro che le tensioni tra Cina e Stati Uniti non si accentuino».
Due manifestazioni importanti che adesso, dopo le polemiche del passato, possono coesistere. La rassegna subalpina sta assumendo una sua personalità, legata a Università, Politecnico e società civile.
Al presidente il ballottaggio con il 52%: «La nostra gente ci ha dato ancora fiducia». L'avversario Kilicdaroglu: «Continueremo la lotta, la nostra marcia continua». Congratulazioni da Putin e poi da Zelensky.
Vi spiego perché il dibattito m'interessa e mi appassiona, come è giusto che sia per ogni questione pubblica, sì, ma anche “calda”. Come sono in genere tutte le questioni etiche (in questo caso, tuttavia, come chi mi ha preceduto ha ben sottolineato, giocano un ruolo anche l’economia, la politica, la morale).